lunedì 29 novembre 2010

LA LAVELLI - Hotels FC 7 - 4

Partita difficile, andiamo sotto, risaliamo alla grande, subiamo il ritorno dell'avversario per poi riallungare nel finale.
Alla fine raccogliamo tre punti sudati, ma meritatissimi. La gara ha evidenziato qualche errore individuale di troppo, una difesa meno brillante del solito e i cinque consueti minuti di amnesia lavellista su cui dovremo lavorare.
Di positivo ci sono stati grinta e carattere, il fatto che siamo riusciti a controllare il ritorno degli avversari e, finalmente, un paio di gol davvero spettacolari.
Ora ci attendono i Kratos, squadra composta da giocatori non più giovanissimi, ma dall'illustre passato. Non sarà una partita facile, dovremo come sempre mantenere alta la concentrazione e cercare, come predico dall'inizio del campionato, di imporre il nostro gioco.

LE PAGELLE:

La Lavelli 6,5: partita che si doveva gestire meglio. Buona prestazione collettiva che ha però evidenziato errori grossolani e disattenzioni tattiche.


Stakanov Longoni 7-: Ottimo come sempre, non vede un tiro da fuori perchè coperto da un compagno.
The Real Zaza 6+: Meno bene del solito, ma regala comunque una discreta prestazione. Gioca condizionato dall'errore comemsso nei primi minuti.
Il Pikkio Pinchiroli 7-: In grande crescita, bravo in marcatura, fa valere il proprio fisico e la grande grinta.
The Fake Zaza 6,5: Solita prestazione sulla fascia, porta un po' troppo il pallone, ma crea gioco.
Adamo del Pomo Riva 6,5: Stesso discorso, troppo possesso palla, ma grande grinta. Fa sentire all'avversario il proprio peso e da profondità alla squadra.
Il Rosso irlandese 7-: Buonissima prova del Rosso, si inventa un assist e copre perfettamente. Fa però tremare tutta la squadra quando invece di liberare si avventura in una serie di dribbling decisamente troppo azzardati.
Silent Danzi 7: Che dire del più giovane lavellista? vinti i primi timori, gioca da veterano. Potenza, tecnica e corsa da vendere, il miglior regalo di Natale (in anticipo) che potessi ricevere.
Mary Poppins Dila 6/7: Due gol spettacolari e buone giocate, sta trovando il proprio spazio. Meno bravo in copertura rispetto al solito, ma determinante.
La Perancia 6/7: Due reti, la prima da manuale, ma non chiedetegli come l'abbia fatta. Prende un sacco di botte e gioca con grande generosità, un po' meglio di Dila in fase di copertura, ma meno dinamico in avanti. quando entra è sempre devastante


HOTELS FC 6,5: squadra coraggiosa, anche nei momenti di difficoltà sa reagire con grinta e grande cuore. Difesa arcigna con giocatori molto fisici e interventi decisamente ruvidi. Da segnalare la punta, giocatore dinamico che regala pochi riferimenti all'avversario e capace di ottime giocate.

martedì 16 novembre 2010

LA LAVELLI ESPUGNA CIMIANO

Con un po' di difficoltà una Lavelli a tratti poco lucida ottiene tre punti sull'indigesto campo di Cimiano.
Gara giocata a ritmi bassi, nei primi dieci minuti le squadre si studiano, cercano di capire come muoversi e dove poter attacare l'avversario. In più di un'occasione i gialloneri si fanno pericolosi, ma come già visto nelle precedenti gare, sul più bello arrivano errori dettati dalla scarsa precisione e dall'eccessiva fretta.
E' Il Real Krimise a passare in vantaggio: palla in avanti, il Varano e The Real Zaza pasticciano ed il solito Di Bartolo ci castiga approfittando della mega cappella degli Stanlio e Olio lavellisiti.
I gialloneri non si perdono d'animo, mantengono la calma e rifacendosi sotto chiudono la prima frazione di gioco in vantaggio per 2-1 grazie alle reti di un caparbio Di Lauro e al tiro da fuori del Picchio Pinchiroli.
Al quinto del secondo tempo il Krimise arriva al pareggio su calcio d'angolo, i lavellisti vanno un po' nel pallone allungandosi più del dovuto e regalando troppo campo agli avversari. I gialloneri ritrovano ordine e concentrazione approfittando di un time out avversario, mister Soana si fa profeta: "...pensiamo a non perdarla, così magari la vinciamo anche..." e i suoi giocatori, seguendo alla lettera il vangelo del proprio allenatore, rientrano in campo colpendo per due volte gli avversari, prima con Riva che di prepotenza scaglia in porta una palla vagante e poi con Danzi (accarezzalo anche tu) che deve solo appoggiare a porta vuota il pallone regalatogli dall'Anselmo Robbiati giallonero Di Lauro.
Finisce dunque 2-4 , portiamo a casa una vittoria fondamentale per il morale dopo che nelle gare con Meneghina, Carrozzeria Sessa e Italifinance abbiamo lasciato tanti punti preziosi pur non demeritando assolutamente.
Avanti così Lavelli, il cammino è ancora lungo e difficile, ma la strada imboccata è quella giusta.

PAGELLONZE:

Varano 6+ : cagata sul primo gol, perfetto (anche in uscita) per il resto della partita.
The Real Zaza 7-: il voto sarebbe più alto se non fosse complice del Varano sulla megaminchiata del primo gol avversario. Perfetto in marcatura, gli manca solo il gol.
The Fake Zaza 6,5: corre tanto e si sente, un paio di imprecisioni che rischiamo di pagare a caro prezzo, per il resto è la solita partita di qualità e quantità.
Adamo del Pomo 6,5: è nervoso e si vede, nonostante questo è preciso in copertura e non regala un centimetro agli avversari. Lo è meno in fase offensiva dove si perde un po' fino a quando non trova la preziosa rete del 3-2 a tre minuti dal termine.
Silent Danzi 7: nonostante questo sia per lui il primo anno nel calcio a cinque sta mettendo in mostra grandi qualità. Veloce, deciso e concreto, non molla mai e si fa sentire. Può diventare uno dei giocatori migliori del campionato.
Picchio 7: in costante anticipo sull'uomo, regala sicurezza al reparto difensivo. Realizza una rete da fuori area, rimaniamo in attesa delle sue famose fucilate.
Rosso 6,5: se la Ducati ha fatto suo il dottor Rossi, la Lavelli ha per se l'Ingegnier Russi. Quadrato, ordinato e mai fuori posizione. Gioca dieci minuti facendo da collante tra il Picchio e la linea più avanzata.
Mary Poppins Dila 7: primo tempo da 7,5 secondo da 6,5. Trova una rete che un misto di tecnica e grinta, fa molto movimento e regala buone giocate. Suo l'assist del quarto gol. E' in grande crescita, ma sbaglia ancora troppo sotto porta.
Mister Soana 7 (voto di Dila): con il suo "...pensiamo a non perdarla, così magari la vinciamo anche..." conduce i suoi alla vittoria. Fiero sostenitore del "compitino" muove le sue pedine come un Kasparov un po' più atletico. Gioca sette minuti in cui regala al pubblico una cagata difensiva (a dirla tutta in complicità con almeno altri due omertosi compagni), una vaffa all'arbitro e una palombella a Riva (perle ai porci) che neanche Messi sarebbe riuscito a mettere.

Voto complessivo alla squadra 6,5: ok i tre punti, va bene concedere poco o nulla agli avversari, va bene vincere negli ultimi tre minuti, ma non va bene sbagliare sotto porta, non fare mai un uno due con il compagno e portare troppo il pallone. Probabilmente non perderemo mai queste cattive abitudini, ma mi piacerebbe non diventassero caratteristiche di questa ottima squadra.

L'AVVERSARIO:
Real Krimise 6+: ormai li conosciamo bene, squadra fisica e rocciosa, ieri sera forse un po' troppo sulle gambe. Gruppo solido, hanno nei due attacanti il loro punto di forza.
Squadra sempre grintosa e mai comoda da affrontare, darà molto fastidio a tutte le avversarie.

lunedì 15 novembre 2010

Real Krimise - La Lavelli

Questa sera il ritrovo presso il centro sportivo di Cimiano è per le ore 21.00, inizio partita previsto per le 21.30

Tutti convocati tranne Pera e Fede.

Forza ragazzi!

venerdì 12 novembre 2010

UNA LAVELLI MALATA!

E' una Lavelli malata.
Sotto di due nei primi minuti, pareggio, per arrivare sul 5-3 a dieci dal termine, farsi rimontare, riportarsi in vantaggio a cinque dalla conclusione e perdere di uno a tempo praticamente scaduto.
Niente da dire, se non che ad oggi, per quanto espresso in campo, siamo la squadra (o una delle squadre) che gioca meglio.
E' però certo che se continueremo a sbagliare gol clamorosamente facili, per non dire già fatti (ieri almeno 4 CLAMOROSI) e a regalare almeno due gol a partita agli avversari (mancava solo il pacchetto con il fiocco), non andremo da nessuna parte.

C'è da lavorare, soprattutto sull'aspetto mentale.
Mai più giocatori che durante i Time Out si fanno i fatti propri, mai più giocatori che sopravvalutandosi cercano giocate al di sopra delle proprie possibilità.
Solo concentrazione, svolgimento del compito assegnato, grinta e cuore.
Torniamo con i piedi per terra, riprendiamo a fare quello che ci riesce meglio: stare ordinati e ben coperti in campo.
Per iniziare a vincere le partite dobbiamo per prima cosa cercare di non perderle; pensiero banale, ma da quanto emerso ieri, evidentemente non scontato.

LE PAGELLE (voto alla squadra 6+) :

Varano 6,5: ottime parate, uscite precise. Il foto sarebbe più alto se la prestazione non fosse manchiata da due belle minchiate.
Pikkio 6: non al 100%, ma fa il suo, mette grinta e potenza, piano piano crescerà. E' un giocatore importante.
Adam 6-: non gioca male, ma porta troppo il pallone e soprattutto sbaglia troppo in avanti. Deve solo trovare maggiore lucidità e giocare con meno foga.
Ste 6+: colpevole di un paio di errori, gioca comunque bene in fase di copertura, fa un grandissimo gol. Speriamo sia il primo di una lunga serie.
Dila 6,5: buona partita, sacrificio e tanto movimento. Trova un gol di culo (nel vero senso della parola) si sbatte e si batte per la squadra, ma viene spesso ignorato. Sta diventando determinante ai fini del gioco, speriamo arrivino anche i gol.
Pera 6,5: la sufficienza più che abbondante è dovuta ai tre gol realizzati che non possono essere ignorati, ieri però è stato un po' troppo statico.La Perancia però è sempre determinante.
Silent Danzi 6,5: Bravo, forse un po' troppo frettoloso, ma deciso e puntuale. Il giovanissimo di casa lavelli sta prendendo sempre più confidenza con le misure del campo. Ci aspettiamo tanto da lui.
Rosso 6: Sul capitano (ma solo per ieri che cazzo credi) vorrei spendere due parole in più rispetto agli altri.
Da 14 anni in questa squadra gioca nelle ultime due partite solo una decina di minuti nel primo tempo. Scelta tecnica (questione di fisico, corsa e pericolosità offensiva), lui accetta di buon grado (o almeno sembra) e non smette di incoraggiare i compagni. E' l'esempio per tutti, sia per la costante presenza, che per la diligenza con cui rispetta gli "ordini" ricevuti dalla panchina. Non è un fulmine di guerra e questo lo penalizza sicuramente nei minuti di giocato, ma il tempo trascorso in campo e il supporto che da ai compagni sono comunque preziosi.

ITALFINANCE : 6,5

Squadra composta da buonissimi giocatori, tendono a prevalere le individualità a discapito del collettivo. La tecnica e la grinta non mancano. Dietro hanno lasciato in più occasioni troppo spazio alla manovra lavellista, la fortuna e l'esagerata impreciosione dei gialloneri li ha graziati.
Grande merito per aver creduto in un risultato positivo anche quando, sotto di due, la partita sembrava essere compromessa.

martedì 9 novembre 2010

MAGARI VI MANCAVA


mercoledì 3 novembre 2010

PAREGGIO UN PO' STRETTO

Niente da dire, quella vista sul campo di Trezz Angeles tra Carrozzeria Sessa e La Lavelli è stata una gran bella partita.
Gara giocata per cinquanta minuti a ritmi elevati con continui capovolgimenti di fronte.
La Lavelli parte fortissimo con tre palle gol clamorosamente fallite dai suoi uomini, una buona trama di gioco e difesa ben chiusa.
Partita sempre tiratissima che i gialloneri gestiscono bene, uniche pecche l'errore di piazzamento sul primo gol della Carrozzeria Sessa e le troppe occasioni da gol fallite.
Il secondo tempo vede una maggiore pressione dei padroni di casa che, trovatisi in svantaggio, sono costretti a premere sull'acceleratore. La Lavelli tiene bene, ma dopo numerosi capovolgimenti di fronte ed altre palle gol che avrebbero probabilmente chiuso la gara fallite arriva il pareggio: palla rubata a metà campo (forse con un fallo) e ripartenza velocissima della squadra di Trezz Angeles.
Negli ultimissimi minuti è ancora La Lavelli a sfiorare il gol della vittoria, ma l'estremo difensore della Carrozzeria Sessa è strepitoso nel difendere la propria porta.

Finisce 2-2, un pareggio che, per quanto visto sul campo, sta un po' stretto ai lavellisti capaci di chiudere bene il campo alla capolista Carrozzeria, ma ancora troppo leggera e sciupona in fase offensiva.

LE PAGELLE:

- Stakanov Longoni 7: incolpevole sui due gol, non è molto impegnato nel corso della serata. Da sicurezza alla squadra con un paio di buoni interventi. SICUREZZA!
- Mauri The Real Zaza 7,5: solita ottima partita, preciso e duro quanto basta sull'uomo, quando non arriva in anticipo sul pallone gioca d'esperienza, il risultato non cambia, da lì non si passa: MURO!
- Adamo Del Pomo 6,5: Sbaglia un po' troppo in fase offensiva e si dimentica l'uomo sul primo gol avversario, ma gioca una partita generosissima fatta di corsa, grinta e cuore. Non è ancora in forma e soffre un po' il periodo. ARRIVERA'!
- Stefano The Fake Zaza 7: qualche pallone gettato alle ortiche nella prima parte di gara, fatica a trovare la porta, ma ha il grande merito di far salire bene la squadra e gambe per percorrere centinaia di volte su e giù la sua fascia. PENDOLINO!
- Mary Poppins Dila 7+: lo aspettavamo, aspettavamo i suoi gol e le sue giocate. Il gol non arriva, ma la sua partita, a parte qualche sbavatura, è praticamente perfetta. Salta l'uomo, gestisce bene il pallone e corre molto. Partita di cuore e testa. Gli manca solo il gol, ne divora uno nei primissimi minuti, poi si deve arrendere al portiere avversario davvero strepitoso. IN CRESCITA!
- La Perancia 7+: Si inventa il primo gol è complice sul secondo e gioca la solita partita di sostanza. Bene in fase di copertura deve ancora crescere nella gestione offensiva del gioco. Nonostante giochi troppo spesso a testa bassa si dimostra uno degli attaccanti più forti del campionato. CONFERMA!
- Il Rosso irlandese di Bilbao 6,5: l'ingegnere fa valere il proprio titolo di studio. Sempre in posizione, si propone forse troppo poco in fase offensiva, ma è sempre diligente in copertura applicando alla lettera il compito ricevuto. Gioca poco, scelta dovuta all'intensità della partita e alla velocità della squadra avversaria che, alla lunga, rischia di patire. PRECISO!
- Il Mister/Capitano 14: 7 da mister, la squadra è in crescita e gioca come lui vuole, c'è ancora molto da migliorare, ma il lavoro fatto fino ad oggi sta dando i suoi frutti. 7 da giocatore, segna il gol del vantaggio e copre in difesa, gioca poco e solo nel secondo tempo preferendo guidare la squadra da fuori. CALCOLATORE!

GLI AVVERSARI:

Carrozzeria Sessa 7-: indubbiamente una buona squadra, tatticamente non impeccabili, ma dotati di buone individualità. Fanno del ritmo elevato e della corsa il loro punto di forza.
Squadra che gioca e che lascia giocare è una delle candidate ad occupare i primissimi posti della classifica. Tra loro da segnalare il solito Magno, giocatore rapidissimo e molto tecnico e l'ottimo portiere.

martedì 2 novembre 2010

AL LADRO!

Si ok è vero, quando si perde spesso si cerca di attaccarsi a qualsiasi tipo di scusa, scusate me questa volta non è così.
La Lavelli-Meneghina è stata una bellissima partita, combattuta fino all'ultimo secondo tra due squadre che fanno della tattica difensiva la propria forza. Il risultato finale di 4-3 premia con i tre punti la Meneghina, ma noi non ci stiamo non perchè i nostri avversari abbiamo in assoluto demeritato, ma perchè in troppe occasioni l'arbitro (scandaloso, vergognoso, incompetente e veramente, ma veramente IGNORANTE) li ha palesemente avvantaggiati.
Vado ad elencare gli episodi incriminati:
- 1-0 Meneghina: sonora scarpata (da dietro) a Riva sulla nostra metà campo, palla rubata e superiorità numerica. LA LEGNATA E' STATA SENTITA A 4 Km DI DISTANZA.
- stessa situazione, ma nell'area della Meneghina, fallo su Perancin e ovviamente l'arbitro non fischia. SCANDALOSO.

Ma il peggio deve ancora venire...

Al 20' del primo tempo (quindi con ancora 5' da giocare) La Lavelli aveva calciato già tre punizioni dal limite e si apprestava a calciarne una quarta. A casa mia sono quindi quattro falli cumulativi (perchè di prima e perchè tutti causati da un intervento falloso sull'uomo) a cui va aggiunto un vantaggio di un paio di minuti precedenti che il simpatico terroncello con il fischietto in bocca aveva comunque conteggiato (dichiarandolo) come fallo a nostro favore. Totale cinque falli.
Il pinguino di nero vestito non solo dichiara che i falli sono tre, ma si indispettisce anche. Morale della storia, subiamo altri falli (credo due), ma non andiamo al tiro libero.Il pirla si era probabilmente dimenticato carta e penna (o forse non gli eravamo troppo simpatici).

Ma il fatto più grave e clamoroso...

A cinque dal termine la gara è tiratissima, ma ad un certo punto accade qualcosa che potrebbe clamorosamente avvantaggiarci: un avversario insulta ripetutamente The Real Zaza, l'arbitro, al quarto insulto consecutivo e solo dopo essere stato richiamato da Mauri (oltre ad essere scemo è evidentemente anche sordo), decide di espellere il giocatore.
Perfetto, senza tante storie il nostro avversario esce e siamo pronti per ripartire.
Qui il colpo di genio!
Il demente fa riprendere il gioco alla Meneghina con cinque giocatori e non con quattro.
Svista? forse non li ha contati bene?
Fatto sta che facciamo notare la cosa all'ominide il quale inizia inspiegabilmente ad alzare la voce nei nostri confronti sostenendo che l'uomo da lui espulso fosse un panchinaro.
Udite udite: UN PANCHINARO!!!
Trovatemi voi un panchinaro che fa la riserva in mezzo al campo. Già perchè il coglionazzo ha estratto il rosso proprio mentre il presunto panchinaro rientrava in zona difensiva dopo aver concluso malamente un'azione. Nemmeno l'ammissione di diversi giocatori della Meneghina ha fatto tornare sui suoi passi l'orgoglioso (anzi orgoglione) e inflessibile direttore di gara. BRAVO!...bravo il mio coglionazzo!

Poi non meravigliamoci se le partite prendono una brutta piega, se magari a qualcuno saltano i nervi, se partono gli insulti e magari qualcosa di più.

In ogni caso bella partita, combattuta fino all'ultimo secondo, gara vera, maschia e con ottimi contenuti tattici. Complimenti al portierone della Meneghina che in almeno tre occasioni è stato decisivo.

lunedì 1 novembre 2010

Carrozzeria Sessa - LA LAVELLI i convocati

- Fede Stakanov Longoni
- The Real Zaza
- Adamo del Pomo Riva
- Il Capitano con la fascia tatuata
- The Fake Zaza
- Il rosso irlandese di Bilbao
- La Perancia
- Mary Poppins Dila

Inizio gara ore 22.0 Trezzano sul pescosissimo Naviglio
Ritrovo ore 21.20 al campo oppure ore 20.50 davanti a SPIOV

domani troverete su queste pagine la cronaca della partita di giovedì scorso con il dettaglio delle minchiate commesse da un incompetente (e testa di cazzo) direttore di gara.