DIETRO IL PICCHIO UNA DONNA?

Sarà stata la preparazione estiva o forse la presenza a bordo campo di una misteriosa donna from Calabria, ma quella di venerdì è stata la partita del Picchio.

La Lavelli gioca bene e concede poco all'avversario, il resto lo fa Paolo Pinchiroli, classe 1976 con svariate denunce per atti osceni in luogo pubblico alle spalle.

Pinchiroli corre come un kenyano dopato inseguito da 10 leoni dopati e affamati, entra su tutti i palloni, tira, palleggia, regala numeri di alta scuola e trova anche il tempo per mandare direttamente dal campo di gioco sms amorosi alla donzella from Calabria.

Pinchiroli confeziona due reti, un palo, tre assist, due oscar e un golden globe, l'avversario non riesce a contenerlo e lui si esalta, manda baci alla donna misteriosa la quale ricambia con un dolcissimo "ma che cazzo vuole questo".

LA LAVELLI - IL CENTRO SPORT non è solo questo, è anche un Taxi Driver Arena capace di ipnotizzare con passi di samba l'avversario, è la rete di Zanicotti che sembrava aver chiuso la partita, sono le parate con tutto il corpo del Varano Mottura ed è il gol partita del Pube de Oro Magarotto che poi finirà per fracassarsi una mano al solo scopo di perdere tempo.

Meglio non parlare di Bernardi, l'anziano giocatore infatti, in evidente stato confusionale, vagava per il campo urlando "padella, padella....mi sto cagando addosso....portatemi la padella!".

Per la cronaca: la partita si è conclusa con il risultato di 4-3 per i gialloneri lavellisti che dopo tre giornate hanno 7 punti in classifica.

Da segnalare anche un vivace dopopartita di Mr. Arci in compagnia di Capitan Soana e Contromano Tito. Mr Arci ha dichiarato "non faccio pedinare i miei giocatori, ci esco insieme...chissà, magari ci scappa anche un limone con qualche bella figa".

Signori, anche questo è calcio...e che calcio!