lunedì 14 settembre 2009

LA GAZZA DI TITINHO


19 commenti:

Titinho ha detto...

vorrei solo far notare il "...cin" sulla maglia di Milito che sta per "perancin"...ne vado fiero...quasi come del mio pacco!!!
ahahahahaahahahahhh!!!

fantasma formaggino ha detto...

BBBBRRRRRRR!!!!!!......ma che freddo!!!!!!

El pube de oro ha detto...

Adesso che anche titinho è sceso in campo con la gazzetta siamo a posto..

Anonimo ha detto...

Ma ORTO MIO piove ancora ??!!!!

il corvo ha detto...

non può piovere per sempre!

bernacca ha detto...

tempo in miglioramento sul fronte orientale, venti caldi, mari mossi.

giugliacci ha detto...

buonasera!

Jovanotti ha detto...

piove, guarda come piove, madonna come piove, senti come giù, UUUU'!!!

gianni morandi ha detto...

Scende la pioggia ma che fa, crolla il mondo addosso a me....

Gabriele D'Annunzio ha detto...

Taci. Su le soglie
del bosco non odo
parole che dici
umane; ma odo
parole più nuove
che parlano gocciole e foglie
lontane.
Ascolta. Piove
dalle nuvole sparse.
Piove su le tamerici
salmastre ed arse,
piove su i pini
scagliosi ed irti,
piove su i mirti
divini,
su le ginestre fulgenti
di fiori accolti,
su i ginepri folti
di coccole aulenti,
piove su i nostri volti
silvani,
piove su le nostre mani
ignude,
su i nostri vestimenti
leggieri,
su i freschi pensieri
che l'anima schiude
novella,
su la favola bella
che ieri
t'illuse, che oggi m'illude,
o Ermione.

Odi? La pioggia cade
su la solitaria
verdura
con un crepitío che dura
e varia nell'aria
secondo le fronde
più rade, men rade.
Ascolta. Risponde
al pianto il canto
delle cicale
che il pianto australe
non impaura,
nè il ciel cinerino.
E il pino
ha un suono, e il mirto
altro suono, e il ginepro
altro ancóra, stromenti
diversi
sotto innumerevoli dita.
E immersi
noi siam nello spirto
silvestre,
d'arborea vita viventi;
e il tuo volto ebro
è molle di pioggia
come una foglia,
e le tue chiome
auliscono come
le chiare ginestre,
o creatura terrestre
che hai nome
Ermione.

Ascolta, ascolta. L'accordo
delle aeree cicale
a poco a poco
più sordo
si fa sotto il pianto
che cresce;
ma un canto vi si mesce
più roco
che di laggiù sale,
dall'umida ombra remota.
Più sordo e più fioco
s'allenta, si spegne.
Sola una nota
ancor trema, si spegne,
risorge, trema, si spegne.
Non s'ode voce del mare.
Or s'ode su tutta la fronda
crosciare
l'argentea pioggia
che monda,
il croscio che varia
secondo la fronda
più folta, men folta.
Ascolta.
La figlia dell'aria
è muta; ma la figlia
del limo lontana,
la rana,
canta nell'ombra più fonda,
chi sa dove, chi sa dove!
E piove su le tue ciglia,
Ermione.

Piove su le tue ciglia nere
sìche par tu pianga
ma di piacere; non bianca
ma quasi fatta virente,
par da scorza tu esca.
E tutta la vita è in noi fresca
aulente,
il cuor nel petto è come pesca
intatta,
tra le pàlpebre gli occhi
son come polle tra l'erbe,
i denti negli alvèoli
con come mandorle acerbe.
E andiam di fratta in fratta,
or congiunti or disciolti
(e il verde vigor rude
ci allaccia i mallèoli
c'intrica i ginocchi)
chi sa dove, chi sa dove!
E piove su i nostri vólti
silvani,
piove su le nostre mani
ignude,
su i nostri vestimenti
leggieri,
su i freschi pensieri
che l'anima schiude
novella,
su la favola bella
che ieri
m'illuse, che oggi t'illude,
o Ermione.

un curiosone ha detto...

X il Gabriele della poesia precedente:
ma è vero che ti fai le pompe da solo?

John Holmes ha detto...

NO! quella delle costole rotte è una leggenda, le pompe me le faccio io da solo perchè ho un pene lunghissimo.

il pene di Titinho ha detto...

dove sono finiti i miei capelli?

Gianpiero Galeazzi ha detto...

Federico Zaza è un babbo...parola di Maurizio Zaza...

Dr. House ha detto...

Titinho è afetto dall'influenza H1N1...

Maurizio Mosca ha detto...

Ma chi è che non è mai andato a puttane? Ma diventa folleeeeee!!!

Vittorio Sgarbi ha detto...

Lui ha detto che gli hai detto regista di merda...

Marcello L'hippy ha detto...

Lo disse Soana, lo confermò Titinho che per pulirsi il culo ci vuole Mourinho...

Titinho ha detto...

ma che babbooooooo...