PARTITA VERI EMOZIONI VERI

Quella di venerdì poteva essere la classica gara di fine campionato priva di emozioni, un incontro da " volemose bbbene e nun famo gli stronzi ".
Così non è stato perchè a 30 minuti dall'inizio dell'incontro il Varano ha comunicato ufficialmente la propria indisponibilità causa "improvvisa parmigiana cucinata dalla madre" e Ste ha pensato bene di farsi venire la febbre con il solito trucco del termometro vicino alla lampadina.
Un Pacchioni poco turbato vedeva il proprio organico ridotto a soli sei uomini e decideva di mandare in porta il Picchio e puntare tutto sull'estro di TAXI DRIVER ARENA, sull'esperienza del sempre più anziano e meno sobrio BUBU, sulla concretezza del PUBE DE ORO Magarotto e soprattutto sulla coppia d'oro PATERNOSTER-TITINHO.
Il risultato finale ci vede vincitori per 5-4, ma questo è solo un dettaglio.
A bordo campo CAPITAN Soana, squalificato per offesa a loro Signore (lo scrivo maiscolo che non si sa mai), incitava i propri compagni con il più classico dei " FATE RIDEREEEEE! ".
TITINHO apriva le marcature con un preciso diagonale di piatto, " Ho visto ore e ore di filmati di Ian Rush, Darko Pancev e Benny Carbone...sono i miei modelli " , ma ci pensava EL PUBE a far capire all'avversario che a noi di vincere non importava nulla calciando per tre volte, dalla considerevole distanza di tre metri, in fallo laterale.
Il PICCHIO conserva il proprio istinto da killer, para il parabile, calcia dalla propria area verso la porta avversaria, ma soprattutto, cerca di gambizzare due avversari con uscite (per carità pulite sul pallone) degne del più bastardo di tutti i Pasquale Bruno presenti sul pianeta.
TAXI DRIVER Arena si cimenta in dribbling, doppi passi e numeri di vario genere, fa scomparire il pallone e lo fa riapparire...in sostanza non combina un cazzo di concreto per tutta la sera, ma a noi piace così perchè il calcio è spettacolo e lui sta alla LA LAVELLI come Pamela Prati sta al Bagaglino.
PATERNOSTER...che dire dell'uomo più irriguardoso nei confornti della categoria arbitrale?
Cerca in tutti i modi la via del cartellino giallo, lo ottiene solo nel finale facendo valere l'esperienza maturata in carriera e dimostrando un estro che nemmeno "Cassano in versione corna a Rosetti" a mai fatto vedere.
BUBU Bernardi, un nome una garanzia. Manda il pubblico in delirio quando, durante la partita, dichiara: "questa è l'ultima stagione, mi ritiro!". Uno sciagurato presente in tribuna gli chiede di ripensarci.
Del povero spettatore non si hanno più notizie, pare sia stato sciolto nell'acido dagli ultras.